Il Pane sgambetta la seconda e vince di misura 3-2

Partita combattuta fino alle ultime fasi, quella tra Il Pane e il Salone Davide. Alla fine la spunta di misura Il Pane grazie alle prodezze del portiere Garinella che strozza la gioia del gol più volte agli attaccanti del Salone Davide.

 

Il Salone Davide firma il primo ko per i campioni del Belen: 5-1

Prima sconfitta per il Belen che pur vincendo il torneo con tre giornate d’anticipo non riesce a mantenere l’imbattibilità contro un Salone Davide determinato a mantenere stretta la sua seconda posizione e far vedere di non essere da meno di una grande come la squadra del Belen dominatrice incontrastata.

Insomma, anche le grande a volte sono umane!

Da segnalare, la sfida nella sfida tra Medalin Jonicianu e Menicali sul fronte dei bomber, e vinta nettamente da Jonicianu, autore di 4 reti mentre l’avversario si è fermato al gol della bandiera.

Le partite della settimana

SALONE DAVIDE – NO LIMIT 13-1

Le squadre vanno al riposo sul risultato di 3-1 quindi il No Limit sembra in grado di reggere bene il campo al cospetto di una squadra che è seconda in classifica. Poi nel secondo tempo dal 4-1 gli sconfitti cedono nettamente anche dal punto di vista psicologico consentendo al Salone Davide di imporre una vera goleada. Molto positiva comunque la prova del portiere del No Limit che riesce ad evitare un passivo ancora più marcato. Dall’altra parte buone prove di Madaline Jonicianu e Davde Rupini autori di 4 reti ciascuno.

GAME OVER – BELEN 2-6

Come nel caso della partita precedente si va al riposo su un equilibrato 2-2, ma nella ripresa la superiorità del Belen viene fuori senza lasciare scampo al Game Over. Da segnalare la cinquina di Tamaro per il Belen.

IL PANE – TERGESTINA 4-4

Si va a riposo su in un insolito punteggio di 1-0 a favore de Il Pane. Partita molto equilibrata per tutta la durata dell’incontro fino al 4-4 finale. Da segnalare il gol e i tre punti come miglior giocatore a Veglia (Tergestina) sempre più miglior giocatore del torneo.

Il Belen batte 3-2 la Tergestina nel match clou

Belen subito al tiro con Celigoj che manda fuori di poco dopo una deviazione di un difensore. Al 5′ altra conclusione di Ladic che sfiora il palo. Altro tentativo sottomisura di Filiplich nuovamente fuori bersaglio di un soffio. Menicali si infortuna alla caviglia ed esce zoppicando dal terreno di gioco.

Veglia gira al volo per il primo tiro della Tergestina ma la palla esce a lato. Subito dopo Nereo Suzzi trova il gol del vantaggio della Tergestina. Il Belen protesta perché in quel momento era a terra un uomo della Tergestina e si erano fermati per farlo riprendere. Così nasce un eccezionale episodio di fair play della Tergestina che consente a Ladic di insaccare indisturbato l’1-1.

Poi ancora Ladic trova la via della rete portando il Belen avanti 2-1. Tiro forte di Veglia da metà campo e grande parata di Sabadin. All’ultimo minuto del primo tempo, forte conclusione di Cipressi fuori di poco.

La ripresa si apre con un doppio tiro di Veglia, il primo sulla traversa, il secondo fuori di poco. Al 6′ Colotti stoppa e tira infilando il 2-2. Batti e ribatti in area del Belen ma nulla di fatto. Tiro ancora del solito Ladic ma Mestroni si oppone con sicurezza.

Contropiede del Belen che trova il 3-2 con una parabola di Filiplich che inganna Mestroni.

Partita del giorno, Atletico – No Limit 6-4

Partita combattuta ed equilibrata che solo nel finale ha visto il successo dell’Atletico grazie a tre gol di Pepiciello (due bordate su punizione e una rete da dentro l’area).

Da sottolineare le belle prove di Pepiciello e Palumbo nell’Atletico e di capitan Nenad Jovanovic e Rajcic che hanno tenuto a galla con le loro prestazione il No Limit. Con questa vittoria l’Atletico resta aggangiato al treno delle seconde, mentre il No Limit nonostante meritasse maggiori soddisfazioni resta fanalino di coda a quota 4 punti.

Partita del giorno: Tergestina – Game Over 12-4

L'arbitro Pinto con il capitano della Tergestina Suzzi

Partita dal risultato decisamente rotondo dovuto in parte anche alla mancanza del portiere titolare del Game Over, che ha dato forfait all’ultimo minuto.

La partita inizia subito con una forte pressione della Tergestina, subito pericolosa in più occasioni in avvio di gara. Vantaggio che arriva con un cross dalla destra da parte di Colotti, molto preciso a trovare indisturbato a centro area Veglia che insacca di testa. Il monologo non cambia e Veglia raddoppia poco dopo. Il 3-0 è firmato da Colotti, autore di un bellissimo gol all’incrocio da posizione defilata. La quarta rete è confezionata da Colotti che spalle alla porta tocca per Prelz che da fuori area fa partire una bomba che si insacca alla destra del portiere. Il Game Over non molla e con continue iniziative di Monica sempre elegante palla al piede trova il 4-1 con Romeo. Poco dopo nuovamente Prelz intercetta un pallone a metà campo e fa partire un destro forte e preciso per il 5-1 della Tergestina. A 5′ dal termine del primo tempo prima Ierrera e poi Suzzi su passaggio di Prelz segnano le due reti che mandano le squadre sul 7-1 prima del 7-2 firmato ancora da Romeo poco prima dell’intervallo.

Nel secondo tempo la Tergestina è ancora riversata nella metà campo del Game Over cercando di arrotondare il bottino. E ci riesce con Suzzi e in altre tre occasioni con l’ottimo Veglia. Da segnalare due ottime parate di Mestroni la prima su una staffilata di Giugovac e la seconda in uscita su Romeo. Il Game Over trova la rete altre due volte prima con i di Leopizzi autore nel primo caso di un gol da cineteca. Da segnalare anche le buone prove di Prezzi e Monica del Game Over e un dieci e lode per tutto il collettivo della Tergestina.

Partita del giorno: Salone Davide-Tergestina 4-2

Tergestina-Salone Davide derby interista

Primo tempo. Al 7′ punizione per il Salone Davide. Si incarica della battuta Bellantuono che insacca con una parabola magistrale. Azione filtrante sulla sinistra e cross per Bellantuono al centro a portiere battuto, ma il capitano della Tergestina Prelz salva sulla riga. Poco dopo azione sulla sinistra e passaggio al centro con zampata di Rupini per il 2-0. Tergestina finalmente pericolosa con un tiro a colpo sicuro di Veglia ma vola Gerold a neutralizzare in angolo. Calcio d’angolo per il Salone Davide, la palla arriva sui piedi di Rupini che però colpisce il palo e sulla ribattuta tiro di Hajzeraj ma sulla linea ribatte ancora Prelz. Altro tiro di capitan Rupini che un difensore riesce a deviare quel tanto che basta a mandare ancora sul palo. Al 25′ azione che parte dai piedi Hajzeraj che scambia con Bellantuono e va al tiro vincente propiziato da un velo di Rupini davanti al portiere.

Secondo tempo. Azione d’attacco per la Tergestina ma nella tre quarti avversaria c’è “the wall” Sirbu che non fa passare nessuno. Tiro ancora della Tergestina che passa l’area e in scivolata Veglia mette dentro il 3-1. Da un’azione di campo all’altra con scambio veloce, Iarrera insacca per il 3-2. Al 15′ cross di Prelz che taglia l’area, ma il tiro è fuori di poco. Doppia conclusione a rete del Salone Davide con ottima risposta del bravo Mestroni. La Tergestina sfiora più volte il pareggio ma nel finale arriva il 4-2 conclusivo firmato da Rupini.

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Partita del giorno: Fontana – Game Over 4-7

Nel primo tempo supremazia del Fontana che chiudeva la prima frazione di gioco in vantaggio per 3-2 grazie alla doppietta di Blocher alla rete di Capuano. Il Game Over resta in partita grazie alla doppietta di Di Luciano. Game Over un po’ in affanno nel contrastare gli avversari in difesa e poco incisivo in attacco.

Nel secondo tempo un lampo di D’Amico in apertura obbliga ad una difficilissima parata Savorani. Il Game Over pareggia i conti con un tiro di Di Luciano. Il sorpasso porta ancora la firma di Di Luciano che segna il poker di reti con un fendente che tocca il palo e si insacca firmando il 3-4. Poi è Romeo ad avviare l’allungo decisivo segnando il 3-5. L’autogol di Matera allunga ancora la differenza nel punteggio, poi finalmente arriva il gol del presidente e capitano del Game Over, Prezzi, che segna il 3-7.

Nel finale il Fontana accorcia con il gol di Funari.